Trovare il tempo per allenarsi tra i mille impegni quotidiani può essere, per alcuni, più impegnativo dell’allenamento stesso. Se c’è una cosa però, che molto frequentemente si trascura, è la scelta dell’orario, all’interno della giornata, in cui fare esercizio fisico.
In questo articolo vedremo quindi, con un supporto scientifico, quali sono i momenti migliori per fare allenamento e cosa possiamo aspettarci dal nostro corpo, sia in termini di risultati immediati sia a lungo termine.
Gli allenamenti mattutini: ottimi per perdere peso
Allenarsi al mattino, soprattutto a stomaco vuoto, è il modo migliore per bruciare i grassi immagazzinati nel corpo, rendendo questa strategia ideale per perdere peso. Ciò è in gran parte dovuto al fatto che l’attività ormonale del corpo al mattino, è regolata fisiologicamente proprio per sostenere il movimento e l’attività fisica. Dobbiamo ricordarci che il nostro sistema ormonale non ragiona in base alle comodità della vita odierna, in cui magari la colazione possiamo procurarcela in un minuto passando dalla camera da letto alla cucina, ma si regola su stimoli e processi instauratisi in milioni di anni di evoluzione.
Nelle prime ore del mattino abbiamo naturalmente dei livelli elevati di cortisolo e ormone della crescita (GH), entrambi coinvolti nell’attività metabolica e cioè nel ricavare e trasformare energia corporea per favorire ricambio cellulare e crescita dei vari tessuti. Se si sfrutta questo momento, a digiuno, l’energia necessaria a far muovere il corpo verrà inevitabilmente ricavata dalle riserve di grasso disponibile, riducendone quindi la quantità all’interno del corpo. Tutto ciò può potenzialmente aiutare con la perdita di peso.
Molto spesso un allenamento mattutino può anche portare ad una migliore energia mentale e produttività durante il giorno, proprio perché l’attività fisica è ottima per ridurre lo stress psichico.
C’è però una precisazione da fare: se non siete amanti della sveglia che suona presto nelle vostre orecchie e di conseguenza, pur di allenarvi al mattino, lo fate svogliatamente e senza energia e motivazione, rischiate di ottenere l’effetto contrario a livello fisico e mentale, poiché non avrete l’intensità adeguata a raggiungere i vostri obiettivi e non vi libererete dallo stress, ma ne accumulerete altro.
L’allenamento pomeridiano ed i suoi effetti
Se l’unico momento in cui si riesce a fare allenamento è durante la pausa pranzo, non è comunque una cattiva scelta, specialmente se si sta cercando di avere una routine molto durevole e rigorosa. Chiaramente questa fase della giornata non può essere scelta da tutti a causa delle pause più o meno lunghe che ciascuno di noi può permettersi.
Se gli allenamenti mattutini sono l’ideale per bruciare i grassi e perdere peso, gli allenamenti pomeridiani possono migliorare le proprie prestazioni fisico/atletiche, dato che avremo già mangiato un paio di volte nella giornata prima di iniziare i vari esercizi. Ciò permette di avere a propria disposizione non solo delle riserve di grasso come detto in precedenza, ma anche dei più alti livelli di zucchero, un vero e proprio turbo per il nostro corpo, che può darci un sostegno durante delle sessioni ad alta intensità o in cui dobbiamo sollevare carichi importanti.
Allenarsi nel pomeriggio può anche essere un ottimo modo per evitare un crollo fisico di fine giornata. Uno studio del “Journal of Physiology” ha infatti scoperto che l’esercizio fisico svolto tra le 13:00 e le 16:00 può modificare il nostro orologio biologico e dunque anche le nostre risposte ormonali alla fatica che accumuliamo durante il giorno stesso, permettendoci di avere livelli maggiori di energia anche in serata.
Uno studio del 2018 ha invece scoperto che il corpo brucia naturalmente circa il 10% in più di calorie nel tardo pomeriggio, rispetto alla mattina presto e alla sera tardi.
La ricerca è stata svolta solo su soggetti a riposo, che quindi non avevano sostenuto dell’attività fisica durante la giornata dei test. È però ipotizzabile che sfruttare questo momento per allenarsi possa favorire un ben più alto consumo calorico con i benefici che ne conseguono.
Gli allenamenti serali hanno i loro vantaggi
Per molte persone, è più conveniente svolgere attività fisica dopo il lavoro. C’è però un problema, abbastanza comune, che si verifica. L’allenamento svolto di sera infatti tende ad attivare il nostro organismo in modo importante. D’altronde quello che gli chiediamo con un allenamento sia dal punto di vista muscolare e nervoso, sia metabolico, è di essere ancora prestante ed efficiente, ma ciò sfocia nella difficoltà ad addormentarsi presto la sera rovinando così il riposo notturno, essenziale per recuperare anche lo stress mentale accumulato durante il giorno.
Per portare sempre dei dati clinici, uno studio pubblicato sul “Journal of Physiology” evidenzia come l’esercizio fisico eseguito tra le 19:00 e le 22:00 si traduce nella necessità di avere un periodo di sonno più lungo durante la notte. Per i ricercatori sarebbe dunque più consigliato svolgere, in quella fascia oraria, un’attività rilassante che punti maggiormente ad abbassare il livello di attività psico-fisica anziché innalzarla. Un esempio concreto può essere lo yoga, o il pilates, oppure una seduta di stretching.
Alcune evidenze suggeriscono che gli allenamenti serali possono persino aiutare, indirettamente, le persone a perdere peso. Si è scoperto infatti che gli allenamenti svolti in queste ore, nel lungo periodo, tendono a ridurre gli stimoli di fame eccessiva durante la giornata, portando molte persone ad essere più caute nel mangiare e soprattutto, a pasticciare meno fuori dai pasti principali.
Conclusioni
Se dovessimo scegliere il momento migliore per fare allenamento, considerando tutti gli elementi di cui siamo costituiti, la mattina vincerebbe senza dubbio. L’attività fisica nelle prime ore del giorno sfrutta al massimo la nostra predisposizione biologica e psicologica, portando potenzialmente a risultati e costanza migliori nel lungo periodo.
Guardando in modo più ampio però, non c’è davvero un cattivo momento in cui esercitarsi e la cosa più importante è trovare il tempo per farlo, in modo costante e produttivo, quando è più funzionale per ciascuno di noi e affidarsi ad un personal trainer qualificato che ha frequentato un corso personal trainer riconosciuto.
I risultati arriveranno ugualmente, sia che ci si alleni la mattina, il pomeriggio o la sera, l’importante è metterci la passione e far sì che quelle ore in cui diamo tutto fisicamente, possano condizionare positivamente la nostra vita, attuale e futura.
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