La motivazione non sempre basta. Scopriamo le qualità
essenziali e i passi da percorrere per lavorare nel mondo del fitness o dello
sport, come dei trainer esperti.
Per qualcuno sembra scontato il fatto che avere volontà e una buona
preparazione atletica possa portare a questo lavoro, ma non è sempre così.
I requisiti per diventare personal trainer
Quando ci si chiede perché fare il personal trainer, subito si pensa al prestigio e ai possibili guadagni, dato che rappresenta una professione ricercata e anche ottimamente retribuita al livello medio-alto. Ma, prima di tutto, è una professione che va costruita.
Seguire un corso per diventare personal trainer rappresenta il primo passo, la sfida per acquisire competenze e nozioni fondamentali per il proprio lavoro.
Se i corsi per personal trainer son aperti a tutti al primo livello – basta anche il diploma di scuola media inferiore – è comunque importante avere dei requisiti personali di capacità sportiva.
Ovvero aver frequentato il mondo del training, sale
fitness o sale di allenamento body building anche solo come clienti.
Per iniziare si può essere digiuni di metodologia o di conoscenze specifiche,
ma sicuramente il mondo del training non deve essere totalmente sconosciuto!
Per diventare un trainer esperto deve essere comprovata la conoscenza della metodologia di allenamento, così come sono necessarie anche doti di capacità relazionale, e l’abilità di saper insegnare, seguire i propri allievi con pazienza e attenzione. Inoltre, negli ultimi anni è favorito nel training chi è in grado di interagire virtualmente, soprattutto se vuole diventare un personal trainer on line, tramite blog o siti di riferimento.
Insomma, non solo sport – anche se la base è ovviamente quella di una grande preparazione atletica nel settore dell’allenamento sportivo. E, ultimo ma non meno importante, è fondamentale anche conoscere bene il settore fitness sia dal punto di vista del mercato, per i possibili guadagni, sia dal punto di vista normativo, per sapere cosa fare per diventare personal trainer, a livello di studi e formazione.
Nella proposta ANF di corsi per diventare un personal trainer, prima di acquisire tutte le nozioni fondamentali, è essenziale frequentare un corso propedeutico di I livello, che fornisce la conoscenza per lavorare come assistente di sala pesi, e poi procedere nei successivi approfondimenti.
Chi desidera diventare un personal trainer dopo un percorso di laurea affine (Scienze Motorie è la più diffusa), il percorso sarà più agevole e consentirà di approfondire gli argomenti per specializzarsi come PT.
Il diploma di personal trainer
L’inizio è sempre quello che sembra più faticoso, ma alla fine verrà ricordato come la base da cui si è partiti per “saltare” a grandi passi verso i propri obiettivi. Se vale per ogni campo professionale, maggiormente si adatta ad un settore dove le normative non sono chiare, e l’unica certezza è la professionalità acquista grazie ad un’ottima formazione e un percorso di apprendistato e “gavetta” intenso.
Per chi vuole sapere come fare il personal trainer, quindi, è bene ribadire che si parte dai corsi di formazione per ottenere un diploma valido, una qualifica tecnica riconosciuta nel territorio italiano che consente di esercitare la propria attività – sia come collaboratore, come dipendente o libero professionista.
Diventare personal trainer senza titoli di studio è impensabile, in un settore dove la concorrenza è alta, e nessuna palestra o centro sportivo potranno dare credito ad un curriculum dove non ci sia una base di formazione valida. Ogni professionista che desideri un’ottima reputazione deve formare la sua carriera fin dalle fondamenta, tra studio e pratica.
Anche se la legislazione nazionale sulla figura del
personal trainer non chiede titoli di studio obbligatori (è una libera
professione), la formazione è indispensabile per far fronte alle richieste del
mondo del lavoro, e soprattutto in base alle leggi regionali, che richiedono un
titolo valido per esercitare.
Frequentare i corsi PT riconosciuti dal CONI consente di conseguire attestati
validi sul territorio nazionale, con la qualifica tecnica di personal
trainer.
La domanda su quali sono i requisiti per diventare personal trainer, può avere come risposta anche un percorso differente per chi arriva dalla formazione universitaria, con una laurea in Scienze Motorie, e dovrà seguire dei successivi corsi di approfondimento e specializzazione nel training.
I corsi per diventare personal trainer
Che si provenga dalla laurea o dal diploma, scegliere una scuola di personal trainer valida e riconosciuta è basilare, perché il famoso “primo passo” per diventare PT è proprio quello degli studi, la prima sfida nell’acquisire competenze fondamentali per il proprio lavoro da integrare con la pratica e con un successivo tirocinio.
Come quelli proposti nella nostra Accademia Nazionale
Fitness, i corsi per personal trainer devono essere qualificati, fornire
competenze specifiche; seguono una formula di formazione a livelli, intensa,
rapida e mirata alla professione.
Si tratta di corsi per diventare personal trainer che fanno riferimento
al CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e al Ministero
dell’Interno, sempre svolti in partnership con scuole di alto livello come
Fitnessway, con enti di promozione sportiva come l’ASI o altri enti
attivi nel riconoscimento della formazione fitness e sportiva a livello
nazionale e regionale.
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